Come inizia la sua storia?
Inizia che non rimanevo incinta ma non ero più una bambina e quindi mi sono controllata, non sono mai andata fuori dall’Italia. Non c’erano problemi di fertilità ma la riserva ovarica era bassa. Diverse volte non sono riuscita a rimanere incinta adesso con il dott. Valenti ci sono riuscita. Bisogna avere fede, pazienza e anche denaro, non neghiamolo, per affrontare un percorso del genere. Ma tutto viene ripagato dal fatto di non avere rimorsi, bisogna credere e sperare.

Quando ha deciso di ricorrere all’eterologa?
All’inizio non è facile affrontare l’eterologa, i dubbi sono tanti. La paura di non sentirsi pronti per una scelta del genere è grande, ma adesso è mio figlio perché si alimenta del mio sangue, fa parte di me, è la gioia della mia vita. Il problema è più grave se si tratta di infertilità maschile. Per una donna affrontare l’eterologa è più facile che per un uomo. è sicuramente un problema culturale, c’è ancora molto maschilismo purtroppo.

Secondo lei c’è una adeguata informazione sull’ovodonazione?
Secondo me ci sono molti pregiudizi e pochissima apertura mentale quindi non si fanno leggi adeguate e non si informa. Bisognerebbe essere anche al passo con i tempi, proprio verso i 43 anni si comincia a fare figli per problemi lavorativi e sociali, quindi è assurdo che la fecondazione assistita convenzionata escluda le donne da questa età in poi. Poi io sono molto credente ma la chiesa non accetta l‘ovodonazione, è assurdo perché può essere paragonata alla donazione di un rene o di altri organi. L’ovodonazione è donare la vita, è quindi un atto d’amore incondizionato che la chiesa dovrebbe accettare.

Quanto è stato lungo il percorso? E’ stata felice di non essere dovuta partire e andare all’estero?
Sì sono felice, perchè i medici in italia sono bravissimi. Il mio percorso è durato un decennio con tante fivet fallite, l’eterologa ha risolto il problema e mi ha regalato la gioia più grande della mia vita.

Quando ha deciso di rivolgersi al dott. Valenti? È stata consigliata da qualcuno o l’ha scoperto sul web o altri media?
Ho trovato il dott. Valenti sul web e su facebook e poi mi sono informata con altre donne che avevano scelto di fare lo stesso percorso.
Mi sono trovata subito benissimo con il dott. Valenti, è un medico dotato di grande professionalità e umanità, anche lo staff di professionisti che lo affianca è straordinario. Lo consiglierei ad occhi chiusi.

Cosa ha provato quando ha scoperto di essere incinta?

Una gioia proprio immensa, non ci credevo, io volevo dirlo subito ai miei cari ma ho aspettato sotto consiglio del medico che passassero i tre mesi. Una cosa incredibile. Mio marito era sempre triste per la mancanza di un figlio, ora è sempre allegro, contento. è davvero cambiata la nostra vita.

Cosa si sente di consigliare alle coppie che vogliono intraprendere lo stesso percorso?
Consiglio di insistere, di non abbattersi con il primo tentativo. Armarsi di coraggio ed essere fiduciosi non perdendosi mai d’animo. Il bimbo è mio e guai chi me la tocca, vedrete la gioia immensa che vi aspetta.