Come inizia la sua storia?
Ho deciso di avere figli dopo i quarant’anni, io e mio marito abbiamo pensato di rivolgerci ad uno specialista dopo un anno che non avevo ottenuto niente con una cura che mi aveva dato il mio ginecologo. Casualmente abbiamo conosciuto il Dott. Valenti, con il senno di poi mi rendo conto di essere stata molto fortunata.

Quando ha deciso di ricorrere all’eterologa?
Avevo molte perplessità, veniamo da due fallimenti sempre di ovodonazione. Diciamo che ho scoperto tardi di non poter avere figli in maniera naturale e che l’eterologa fosse l’unica strada percorribile.

Secondo lei c’è una adeguata informazione sull’ovodonazione?

No, secondo me no. Io, ad esempio, non avevo idea che ci fosse questa realtà. Della fivet omologa ne ero a conoscenza ma dell’ovodonazione no. Bisognerebbe informare di più su questa possibilità, una validissima alternativa all’adozione quando non si possono avere figli in maniera naturale.

Quanto è stato lungo il percorso? E’ stata felice di non essere dovuta partire e andare all’estero?
Tre anni circa, il fallimento è devastante ma per fortuna non mi sono arresa. Sì perché in Italia ci sono medici bravissimi e centri di alta qualità.

Quando ha deciso di rivolgersi al Dott. Valenti? È stata consigliata da qualcuno o l’ha scoperto sul web o altri media?
L’abbiamo scoperto per caso in un volantino di un centro di analisi mediche. Il Dott. valenti è straordinario e così anche tutto lo staff di Livorno, c’è molta umanità. Non potevo davvero chiedere di meglio. Anche le dottoresse Caglieresi e Ultimieri sono davvero bravissime e dotate di grande sensibilità.

Cosa ha provato quando ha scoperto di essere incinta?
Ho pianto come una bambina, mi sono sentita completa, finalmente le sofferenze di questi anni hanno portato a un risultato positivo. Io e il mio compagno ci siamo sentiti come dopo aver vinto la lotteria e ci siamo commossi entrambi. Io prima di restare incinta mi sentivo bene, tanto coccolata e amata dalla famiglia e dagli amici. L’energia positiva di chi ti circonda è fondamentale.

Cosa si sente di consigliare alle coppie che vogliono intraprendere lo stesso percorso?

Di non aspettare se hanno intenzione di avere un figlio, non è un percorso facile ma vale la pena per chi desidera formare una famiglia, non arrendersi è la cosa più importante.