Ovodonazione, parliamone con gli specialisti

L’ovodonazione può avere un successo superiore al 60%. Ma la situazione clinica generale della paziente deve essere analizzata. In tal senso è indispensabile avere il parere di diversi specialisti. I centri di medicina della riproduzione si avvalgono della collaborazione di un’equipe di medici, per avere un quadro clinico globale della salute della coppia, prima di eseguire un transfer. 

Il parere della Dott.ssa Mazzi, medico endocrinologo e membro dell’equipe del nostro centro di medicina della riproduzione.
Quanto incide la tiroide sul peso?
Bisogna sfatare il mito secondo il quale una tiroide che non funziona bene sia causa di un grave eccesso di peso. Succede raramente, per esempio, in presenza di un ipotiroidismo molto forte.
Lo stress psicologico influisce sulle malattie della tiroide?
Non ci sono ancora, nella letteratura scientifica, dati certi sulla correlazione tra disfunzioni della tiroide e stress, ma ci sono delle ipotesi. Certamente lo stress ha un’influenza negativa sul corpo, in senso generale.
Cosa può dirci dell’influenza che le disfunzioni della tiroide, come l’ipertiroidismo, l’ipotiroidismo o la presenza di eventuali anticorpi anti-tiroidei, hanno sulla fertilità?
Le disfunzioni della tiroide possono causare una riduzione della fertilità. Una normale funzione tiroidea è fondamentale anche durante la gravidanza, perché la tiroide materna provvede allo sviluppo del feto. Per quanto riguarda gli anticorpi anti-tiroidei, i dati della letteratura scientifica dimostrano che possono essere presenti nelle donne che hanno  problemi di fertilità. Si tratta di pazienti con una tiroide normofunzionante e con buoni valori di tsh, che però sono positive agli anticorpi anti-tiroidei, sono cioè soggette a un’autoimmunità (definita tiroide cronica autoimmune). Secondo le linee guida del 2017 dell’American Thyroid Association, una terapia con basse dosi di tiroxina può migliorare la situazione. 

Il parere della Dott.ssa Ultimieri, medico nutrizionista e membro dell’equipe del nostro centro di medicina della riproduzione.
Quando una donna sa di dover perdere almeno 20 chili ma non ci riesce, cosa può fare?
Per perdere peso bisogna avere una forte motivazione. Cambiare il proprio stile di vita non è facile. Ma quando si cerca di avere un figlio, la dieta e il peso non sono questioni di poco conto, perché il tessuto adiposo è un organo endocrino e produce ormoni che possono impedire l’impianto dell’embrione stesso. La genetica incide per un 30% sul peso corporeo, il restante 70% riguarda fattori ambientali, quindi lo stile di vita.
Che relazione c’è tra alimentazione e tiroide?
L’alimentazione influisce su tutti gli aspetti metabolici e fisiologici dell’organismo, anche sulla funzionalità della tiroide. Quindi dovremmo sempre seguire un corretto stile di vita alimentare, per non sviluppare delle patologie. Gli alimenti che più influiscono sulla tiroide sono i micronutrienti, come iodio, selenio e magnesio. Un’alimentazione varia, equilibrata e sana, non comporta carenze di queste sostanze

I nostri centri:
Per il nord: CRPO medicina della riproduzione di Livorno
Per il sud: centro Genesy di Palermo
A Roma è operativo un ambulatorio di riferimento curato dal prof. Antonino Perino presso clinica Ars Biomedica
Per approfondire e prendere un appuntamento chiamare uno dei due numeri dedicati sotto elencati o scrivere su Whatsapp:
375 6245395
333 7765756

 

Ovodonazione, parliamone con la nostra biologa della riproduzione

Intervista con la Dott.ssa Carolina Caglieresi, responsabile presso il laboratorio PMA del centro C.R.P.O. di Livorno. 

Un embrione prodotto con ovociti congelati è uguale a uno realizzato con ovociti freschi?
No. Quando gli ovociti vengono congelati e scongelati perdono qualità, perché sono ricchi d’acqua. Di conseguenza anche l’embrione che se ne ricava ha un rendimento minore rispetto a uno prodotto con ovociti freschi e poi congelato, che riesce a conservare le sue proprietà. Inoltre, grazie alla tecnica della vitrificazione, la qualità degli embrioni scongelati è molto alta, paragonabile a quella degli embrioni freschi. 

Quanti embrioni consiglia di trasferire?
Si comincia col fare il transfer di un solo embrione, due al massimo se il primo transfer non dovesse andare a buon fine. Grazie all’alta qualità degli embrioni, la percentuale di successo dell’impianto è del 60% circa. 

Una gravidanza ottenuta con l’ovodonazione è più rischiosa di una naturale?
Assolutamente no, è uguale sotto ogni aspetto a una gravidanza ottenuta con i propri ovociti. Non c’è un rischio maggiore di sviluppare delle problematiche durante la gravidanza. Alcuni tassi scientifici evidenziano però un leggero aumento delle probabilità che la gravidanza si interrompa. 

Si possono scegliere le donatrici degli ovociti?
No, in Italia la legge non permette di scegliere le donatrici, sono anonime. Ma quando vengono selezionate, si seguono alcuni parametri, come la compatibilità del gruppo sanguigno o la similarità delle caratteristiche fisiche a quelle della coppia dei futuri genitori.

I nostri centri:
– Per il nord: CRPO medicina della riproduzione di Livorno.
– Per il sud: centro Genesy di Palermo.
– A Roma è operativo un ambulatorio di riferimento curato dal prof. Antonino Perino presso clinica Ars Biomedica.
Per approfondire o prendere un appuntamento, chiamare uno dei due numeri dedicati sotto elencati o scrivere su Whatsapp
375 6245395
333 7765756